Ha ringraziato il signore appena arrivato all’aeroporto di Firenze don Maurizio Pallù, il missionario di origine fiorentine rapito e poi liberato in Nigeria nei giorni scorsi. Ad accoglierlo una folla di fedeli, molti dei quali condividono con lui il cammino neocatecumenale, amici ed un gruppo di giovani che l’hanno salutato cantando canzoni religiosi accompagnandosi con la chitarra. Don Pallù ha abbracciato tutti.