Da che si è sparsa la voce della possibile firma del gruppo con Fedez e Ax, i fan sono stati pronti a indignarsi. Sarebbe il caso di smetterla con certi atteggiamenti da puristi che danneggiano i gruppi, gli artisti, e soprattutto la musica. Per la Dark Polo Gang, la Newtopia in questo momento è il trampolino di lancio ideale per tentare un tuffo nel cosiddetto mainstream
Quando si è sparsa la voce in pochi ci credevano. “La Dark Polo firma con Fedez? Ma va, impossibile“. Sono bastate alcune foto e instagram stories apparse durante il super compleanno di Fedez per scatenare commenti chilometrici, digressioni culturali, reazioni social e chi ne ha più ne metta.
In tutto questo polverone mediatico si è persa – come sempre – la realtà dei fatti. Stando ai rumors e ad alcuni indizi, la Dark Polo Gang, uno dei gruppi più interessanti e controversi del rap italiano, avrebbe (il condizionale è d’obbligo conoscendo “i soggetti”) firmato per la Newtopia, la label gestita da Fedez e J-Ax.
Finalmente verrebbe da dire. Era ora che il rap italiano si scrollasse di dosso questo apparente stato di apatia e venisse scosso da una notizia del genere.
Eppure, in un periodo in cui il rap italiano finalmente riesce a imporsi e ritagliarsi uno spazio di visibilità nazionale, l’attaccamento (e verrebbe da dire l’ignoranza) di certi fan rischia di far crollare in un attimo tutto quello che di buono si è costruito finora.
Sarebbe il caso di smetterla con certi atteggiamenti da puristi che danneggiano i gruppi, gli artisti, e soprattutto la musica. Per la Dark Polo Gang, la Newtopia in questo momento è il trampolino di lancio ideale per tentare un tuffo nel cosiddetto mainstream. I consigli e la vicinanza di Fedez non possono che far bene a un gruppo che, fin dagli inizi, ha manifestato la voglia di arrivare in alto, fare successo e imporsi.
Certo, poi si può discutere sulla qualità della musica, sugli atteggiamenti e sul modo di comportarsi e di comunicare della Dark Polo Gang. Ma quello è un altro discorso. Fa parte del personaggio e finora è stato il punto di forza del gruppo. Se sarà la “cifra” adatta in futuro è presto per dirlo. Il problema, in questo caso, è un altro: una certa reticenza da parte di alcuni fan ad accettare le scelte artistiche e professionali dei propri idoli.
“L’Italia è il Paese in cui va bene se spacchi, ma fino a una certa – ha scritto in una storia su Instragram Tony Effe, il leader del gruppo – Se arrivi a diventare grosso ma non troppo. Se raggiungi dei traguardi senza festeggiarli. Poi quando provi ad allargare il tuo business e i tuoi margini, arriva la critica a farti fuori. Io rispetto chi fa scelte coraggiose, chi va oltre e vede lungo. Questo è quello che penso”.
n pensiero condivisibile e veritiero. Forse la Newtopia in questo momento è la scelta migliore sia per la Dark Polo Gang sia per J-Ax che Fedez che si ritrovano tra le mani un grosso potenziale creativo e originale. “E’ facile non fare certe scelte se nessuno te le hai mai offerte” diceva in un testo qualche anno fa Marracash. Frase che sintetizza al meglio questo pensiero. Forse bisognerebbe iniziare a guardare le cose da un’altra prospettiva. Ne beneficerebbero tutti: gli artisti, la musica e soprattutto anche i fan.