Quarto e ultimo appuntamento di questa miniserie inaugurata nel maggio scorso dedicata a Giulio Casale, in cui abbiamo presentato – in anteprima – i quattro videoclip dei brani che faranno parte del nuovo disco da solista, il settimo, dell’ex frontman degli Estra, che vedrà la luce tra qualche mese.
La canzone, intitolata Coscienza c., così ci viene introdotta dall’autore: “L’incomprensione tra gli esseri umani è stata più volte al centro di letteratura e teatro del Novecento. Oggi, cambiata l’agorà, virtualizzati i rapporti personali, essa assume spesso connotati grotteschi, o anche solo risibili. Ci s’insulta, tra l’altro, con una facilità che ha molto poco a che fare con la libertà, mi pare. La canzone racconta proprio di un fraintendimento, forse un errore digitando sulla tastiera, nel bel mezzo di una chat: una lettera in più o in meno e l’intero discorso (dialogo?) muta completamente il suo significato, e d’altronde anche ogni giudizio conseguente. Chissà cosa significa veramente, oggi, coscienza critica. Vivere dovrebbe costare meno, comunque”.