“I fascisti di oggi sono peggio di quelli di ieri. Irridono”. In piazza oggi scende l’Associazione Nazionale Partigiani, con una manifestazione a Roma, nel quartiere Testaccio, in risposta al tentativo, da parte di Forza Nuova, di organizzare un corteo in occasione del 95esimo anniversario della Marcia su Roma. “Non soltanto negano. Negano la Shoah”, dice Ivo Maggi, partigiano di Pietrasanta. “Ma io ci sono stato e ho visto i forni e le camere a gas”.
“Stiamo ritornando al fascismo”, gli fa eco l’88enne Nando Cavaterra. “Quei dormi-dormi di Gentiloni e di quella mummia greca di Renzi dicono che l’Italia sta meglio. Ma se abbiamo il fascismo alle porte!”
Dopo il no del Viminale, FN scenderà in piazza a Roma esattamente tra una settimana, il 4 novembre. “È stato un bene annullare la manifestazione di oggi”, dice Fabrizio De Sanctis, presidente Anpi Roma. “E rimarremo in mobilitazione: la marcia su Roma è stato il più grande atto di eversione della storia italiana”.
“Scenderemo in piazza anche il 4, se necessario”, dice Ivo. “Risolveremo noi come al solito”, conferma Nando. “Non come vanto, ma per fermezza. Noi difendiamo la libertà”.