Dopo i fuori onda trasmessi da Striscia la Notizia, in cui il conduttore insultava una concorrente i Affari tuoi e bestemmiava, la società distributrice del marchio di cui era testimonial ha chiesto un risarcimento. E la restituzione dei 275mila euro percepiti ogni anno dallo showman per le pubblicità
A sei mesi dalla diffusione dei fuori onda in cui insultava i concorrenti e bestemmiava, Flavio Insinna è ancora nei guai. Dopo le proteste dei consumatori e un calo del fatturato Cogedi International, distributrice del marchio Rocchetta di cui Insinna è stato a lungo testimonial, ha chiesto all’ex conduttore di Affari Tuoi un risarcimento di 2 milioni e 189mila euro per i danni d’immagine e la realizzazione di spot diventati inutilizzabili. Cifra a cui si aggiunge la richiesta di restituzione dei 275mila euro percepiti ogni anno dallo showman per le pubblicità.
Come riferisce il Messaggero, gli avvocati dello sponsor hanno già avviato le pratiche legali per l’arbitrato e tra i fatti contestati al conduttore c’è la violazione del contratto per i suoi “comportamenti contrari alla pubblica morale”.
Il 24 maggio scorso la trasmissione Striscia la Notizia aveva trasmesso una serie di fuori onda delle registrazioni del programma Affari Tuoi in cui Insinna insultava una concorrente, con bestemmie e offese rivolte anche nei confronti dei suoi collaboratori e del pubblico in studio. Immediate le reazioni di protesta sui social. I fatti in questione sono precedenti alla firma del contratto da testimonial del gruppo Cogedi ma, spiega il Messaggero, proprio per questo Insinna secondo l’azienda ha violato gli obblighi di buona fede e correttezza.