Razer ha presentato ieri a Londra il Razer Phone, il suo primo smartphone, puntando fin da subito a impressionare con un vero top di gamma pronto per il mercato di massa, senza però tradire il DNA gaming del brand.
Tra i punti di forza dello Razer Phone troviamo il display QHD da 5,7″ dotato di un pannello IGZO a 120Hz con tecnologia proprietaria “UltraMotion™” – prima volta su uno smartphone – per mantenere sincronizzata la frequenza del display con i frame effettivamente prodotti, in modo simile alla tecnologia G-Sync di NVIDIA su PC.
Il comparto audio vede un DAC certificato THX per le cuffie (da collegare tramite adattatore) ed una coppia di speaker stereo con tecnologia Dolby Atmos, amplificati indipendentemente, posizionati frontalmente in modo da non venire coperti con lo smartphone impugnato orizzontalmente (ad esempio giocando). Sempre per la comodità in gioco, il pulsante di accensione, che integra il lettore d’impronta, e i pulsanti del volume sono posizionati centralmente sui due lati del telefono in modo da non essere toccati per errore.
Cuore pulsante dello smartphone è lo Snapdragon 835, il medesimo che equipaggia tutti gli attuali top di gamma Android, affiancato da 8GB di RAM e 64GB di memoria (espandibile). Al posteriore troviamo una coppia di fotocamere formata da un sensore da 12MP con lente grandangolare ed apertura f/1.75 e da uno da 13MP con lente zoom ed apertura f/2.6, che a differenza delle coppie grandangolo/zoom standard dovrebbero permettere di passare gradualmente, zoomando, da una fotocamera all’altra grazie alla capacità del software di generare delle immagini intermedie a partire da quelle riprese dai due sensori; sull’anteriore è presente una fotocamera da 8MP.
Il Razer Phone è dotato di una batteria da 4000mAh (la più capiente del segmento) che dovrebbe, a detta del produttore, garantire oltre 13 ore di visione film, 64 ore di musica, senza sfigurare con i giochi (test del produttore con Hearthstone parlano di almeno 7 ore) dove è possibile, tramite l’apposito software Game Booster, regolare le prestazioni da massimo risparmio energetico a massime prestazioni. Lo smartphone di Razer sarà pure il primo ad arrivare sul mercato con la tecnologia QuickCharge 4 di Qualcomm, che permetterà di ricaricare l’85% della batteria in un’ora.
Dal punto di vista software lo smartphone di Razer al lancio avrà a bordo Android 7.1.1 in versione stock, con aggiornamento ad Android Oreo previsto entro il primo quadrimestre del 2018, e offrirà gratuitamente una versione custom di Nova Launcher, oltre ad integrare un apposito shop di temi per customizzare l’interfaccia dello smartphone richiamandosi ai più celebri videogame (i temi disponibili saranno gratuiti per chi lo preordina). Per sfruttare lo schermo da 120Hz alcuni dei più celebri giochi mobile, come Arena of Valor, verranno rilasciati in edizioni apposite per il Razer Phone capaci di raggiungere i 120fps.
Razer Phone sarà in vendita a partire dal 17 novembre (preordini già aperti) con un prezzo di listino che per l’Europa è di 749,99€, rimanendo in linea con quelli dei principali concorrenti a differenza delle previsioni. Lo smartphone ha tutte le carte in regola per ritagliarsi una sua fetta di mercato, ma tutto dipenderà dalla capacità di Razer di farsi conoscere ed apprezzare anche al di fuori della nicchia gaming, come sta per altro già facendo con i suoi notebook.