Nuove accuse nei confronti di Kevin Spacey. A riferirle è la CNN, che ha raccolto le denunce di altre otto persone che hanno lavorato o lavorano nello staff di Hous of Cards, la serie prodotta da Netflix in cui Spacey interpreta Frank Underwood, il protagonista assetato di potere.
Un ex assistente della produzione ha affermato che l’attore lo ha aggredito sessualmente durante una delle prime registrazioni della serie: secondo la tv statunitense, l’attore avrebbe messo le mani nei pantaloni dell’assistente di produzione, pressandolo e impedendogli di uscire dal suo camerino.
Altri componenti della troupe lo accusano invece di comportamenti “predatori” sul set e di avere creato un ambiente di lavoro “intossicato” dalle molestie sessuali, puntando la sua attenzione sui più giovani della troupe, toccando persone in modo inappropriato e formulando commenti scorretti.
Le pesanti accuse si aggiungono a quelle già raccolte nei confronti dell’attore americano che, dopo la prima rivelazione di molestie da parte del collega Anthony Rapp, ha fatto coming out dichiarando di essere gay. Dopo la nuova ondata di accuse, Netflix ha detto di essere a conoscenza solo di un episodio risalente a cinque anni fa ma ha nominato un gruppo di consulenti e legali esperti di molestie sessuali per assistere i dipendenti. Le riprese della sesta stagione di House of Cards sono intanto state sospese.