Politica

Elezioni Ostia, crollo dell’affluenza: 36,15%. Nel 2016 fu del 56,11%. Anche il maltempo ha complicato il voto

Strade chiuse, alcuni quartieri isolati e allagamenti in zone sparse nel giorno in cui il X municipio della Capitale rinnova il suo ministindaco. I Vigili urbani sono stati costretti a chiudere parti di strade importanti. E in una sezione è saltata la luce: operazioni di voto al buio

Solo il 36,15% degli aventi diritto  andato a votare per le tanto attese elezioni municipali di Ostia. Un calo drastico dell’affluenza di ben 20 punti rispetto alle comunali del 2016, quando gli elettori alle urne furono oltre il 56%. Sul totale dei 185.661 aventi diritto nelle 183 sezioni allestite hanno votato in 67.125. Il dato conferma la disaffezione dei residenti del Municipio X di Roma dopo lo scioglimento per mafia richiesto e ottenuto dal Consiglio dei Ministri nell’agosto del 2015. Un astensionismo “fisiologico”, come hanno commentato a caldo alcuni degli esponenti dei partiti in corsa, evidentemente condizionato anche dal forte temporale che si e’ abbattuto nel primo pomeriggio sulla Capitale, che ha contribuito a rendere difficilmente accessibili alcuni seggi a con diverse strade chiuse e quartieri isolati mentre in altri l’assenza della corrente elettrica ha costretto addirittura ad operazioni di voto “a lume di candela”.

Non sono mancati i problemi anche nelle aree “interne” del Municipio X che sorgono lungo le arterie Cristoforo Colombo, via del Mare e via Ostiense. Alcuni complessi residenziali delle zone Palocco e Infernetto, ad esempio, sono rimasti isolati per alcune ore, mentre l’allagamento del sottopassaggio di via di Acilia ha tenuto alcune migliaia di residenti “ostaggio” del quartiere fino all’intervento dei vigili del fuoco. La Protezione Civile capitolina, attiva su tutto il territorio del Comune di Roma – il maltempo ha colpito creando disagi in gran parte della città – ha fatto sapere di essere intervenuta subito con le idrovore per risolvere le principali criticità e che, secondo quanto confermato dalla Polizia Locale, la situazione nel tardo pomeriggio è andata normalizzandosi, sebbene il traffico abbia contribuito a rallentare gli spostamenti.

L’allagamento di Corso Duca di Genova, tra l’altro, avrebbe provocato alcuni inconvenienti nei seggi ospitati dalla scuola Eugenio Garrone. La segnalazione è arrivata da alcuni rappresentanti di lista a Franco De Donno, il candidato civico di sinistra il quale in serata ha segnalato che “nelle sezioni 1836 e successive è mancata completamente la luce. Mi descrivono scene di elettori che votano quasi al lume di candela”. Secondo quanto si e’ potuto apprendere, i commissari lavorano con le luci dei cellulari e, non potendo per legge portare gli smartphone nelle cabine, agli elettori vengono fornite delle torce di fortuna rimediati dagli stessi addetti al seggio. Una situazione piuttosto precaria che “stiamo cercando di risolvere”, come affermano dagli uffici municipali. “Chiedo alle autorita’ competenti – ha detto ancora il sacerdote e aspirante minisindaco – di provvedere per risolvere la situazione e permettere ai cittadini del Municipio di esprimere il diritto di voto”.

“In solo un’ora di pioggia intensa le strade le Municipio X sono impraticabili”, non ha esitato a denunciare Athos De Luca, candidato minisindaco per il Partito Democratico, che poi ha rincarato la dose: “Allagamenti in ogni quartiere impediscono alle persone di uscire di casa, di spostarsi e di raggiungere i seggi elettorali in molti dei quali è impossibile l’accesso. Chiediamo alla Sindaca Raggi di provvedere immediatamente ad intervenire per consentire ai cittadini di esercitare il diritto al voto”. Va specificato che, a quanto ha potuto apprendere IlFattoQuotidiano.it, nessuno dei seggi interessati dal voto è stato reso impraticabile dal maltempo, sebbene in molti casi i plessi che li ospitano siano stati difficili da raggiungere per evidenti ragioni di traffico o per le strade chiuse.