Banche, responsabilità di Consob e Bankitalia o della politica? Casini: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”

“Quadro preoccupante”. “Inquietante”, “la vigilanza non ha funzionato”. La politica da Pd a M5S, passando per forza Italia e centristi, al termine della lunga giornata a Palazzo San Macuto in Commissione d’inchiesta sulle banche, è per una volta all’unisono concorde che sui crack bancari di ‘Banca Veneta’ e ‘Banca Popolare di Vicenza’ Bankitalia e Consob, istituzioni preposte alla vigilanza non hanno funzionato e adempiuto ai loro compiti. Ma le responsabilità sono da attribuire agli uomini che non hanno saputo vigilare o alle norme, e quindi alla politica, che quelle norme ha costruito? Ed ecco che la politica subito torna a dividersi e ognuno individua un responsabilità diverso e per il Presidente della commissione d’inchiesta parlamentare sul sistema bancario e finanziario, Pier Ferdinando Casini: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”