Dalla lotta all’evasione al diritto di “stare bene tutti“, quel diritto al perseguimento della felicità espresso anche nella Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America. Ma soprattutto un lavoro buono, non i “lavoretti” che sono stati creati con i provvedimenti degli ultimi anni. Sono i 6 punti elencati dalla presidente della Camera Laura Boldrini che ha infiammato la platea di Campo Progressista, riscuotendo successo anche tra le file di Mdp e della sinistra Pd. Un’agenda che può essere riassunta in 6 tweet (ma il discorso integrale, visibile qui da 1h15′, va più nel dettaglio).
Lotta all’evasione e webtax
Dove trovare fondi per attuare programma progressista? Dalla lotta all’#evasione e all’elusione fiscale fino alla #webtax. Se i giganti della rete pagassero le #tasse potremmo ogni anno disporre di 5-6 miliardi in più (s)
— laura boldrini (@lauraboldrini) 12 novembre 2017
Più investimenti in arte, cultura, tutela del territorio e strategie per i cambiamenti del clima
#Italia è il Paese della bellezza che troppo spesso viene trascurata e offesa. Dobbiamo investire di più in #arte e #cultura, #tutela del #territorio e riconversione antisismica, strategie contro il #cambiamentoclimatico. Tutto questo crea nuovo #lavoro #diversa (s)
— laura boldrini (@lauraboldrini) 12 novembre 2017
La parità di diritti tra uomini e donne
Noi #donne siamo il 51% della popolazione. Siamo la #maggioranza. Esigiamo lo stesso trattamento degli uomini e anche di essere pienamente rappresentate nella #politica. Chi è #progressista non può non essere anche #femminista (s)
— laura boldrini (@lauraboldrini) 12 novembre 2017
Chi ha di più paghi di più
Meno tasse incassate vuol dire meno servizi a cittadini e bisognosi. No alla #flattax, ingiusta perché fa parti uguali tra disuguali. Ripristiniamo, per chi ha grandi patrimoni, la #tassa sulla prima #casa. Come prevede la Costituzione, chi ha di più deve contribuire di più (s)
— laura boldrini (@lauraboldrini) 12 novembre 2017
L’Europa da cambiare e rafforzare, non da disgregare
C’è chi usa l’#Europa come capro espiatorio per tutti i problemi. Ma disgregare l’#Unione sarebbe atto di autolesionismo che porterebbe alla nostra totale irrilevanza sulla scena globale. #Progressisti devono battersi per migliorare e rafforzare #Ue che va cambiata #diversa (s)
— laura boldrini (@lauraboldrini) 12 novembre 2017
Lavoro dignitoso, sanità e welfare che funzionano
Il primo obiettivo della #politica è il benessere delle persone, il diritto a stare bene tutti. E si sta bene con un #lavoro dignitoso, #sanità e #welfare che funzionano, un #ambiente sano. Questo è il compito dei #progressisti.
— laura boldrini (@lauraboldrini) 12 novembre 2017