Cultura

Every Child is my Child: da oggi in libreria 33 storie di felicità d’autore, per ricostruire il centro destinato ai bimbi profughi

Personaggi del mondo dello spettacolo tornano "bambini". Il libro, edito da Salani, servirà a raccogliere denaro per la Plaster school al confine tra Siria e Turchia

di Davide Turrini

Ogni bambino è il nostro bambino. Arriva in libreria in queste ore #EVERYCHILDISMYCHILD (Salani), trentatré storie vere e magiche di piccola grande felicità di bimbo, per raccogliere fondi da devolvere alla Onlus “Insieme si può fare” e ricostruire un centro educativo e rieducativo elementare – la Plaster School – per i bambini profughi al confine tra Siria e Turchia. La peculiarità dell’operazione letteraria sta nel fatto che sono stati trentatré protagonisti del mondo dello spettacolo italiano a decidere di tornare bambini e raccontare che cos’è la felicità ad altezza infanzia.

Tra gli altri ricordiamo che tra le pagine di #EVERYCHILDISMYCHILD troverete le storie di Luca Argentero, Claudio Bisio, Alessandro Cattelan, Martina Colombari, Lodovica Comello, Paola Cortellesi, Fedez, Donatella Finocchiaro, Diane Fleri, Giorgia, JAx, La Pina, Edoardo Leo, Lillo Petrolo, Violante Placido e Vittoria Puccini. “#everychildismychild è un pensiero che nasce dall’esigenza, forte, di mettere al servizio dei bambini che soffrono, la nostra piccola o grande notorietà – ha spiegato la vera anima di questa iniziativa editoriale di beneficenza, l’attrice Anna Foglietta, presidente dell’associazione omonima che raccoglie l’adesione di oltre 200 artisti con l’assistenza legale dell’avvocato Maria Francesca Quattrone. “Raccogliere fondi da destinare di volta in volta a progetti che si occupano della tutela dei minori è in cima alla lista dei nostri pensieri, ma anche sensibilizzare le persone per creare una società dove il messaggio del ‘fare del bene’ diventi un inno comune e da quello ripartire per riscoprire l’umanità che è dentro ognuno di noi. Oggi ci occupiamo dei bambini siriani, ma ci sono tante, troppe zone d’ombra, dove l’infanzia non è protetta, ed i bambini lottano quotidianamente contro i mostri della guerra, della fame, della malnutrizione e della povertà educativa. #everychildismychild sarà sempre al fianco di chi soffre davvero”.

Trentatré i racconti e trentatré gli illustratori che hanno reso in immagini le parole degli artisti, realizzando una tavola a colori per ciascuna storia. Tra loro segnaliamo Cristina Amodeo, Peppo Bianchessi, Julia Binfield, Ivan Canu, Zosia Dzierzawska, Camilla Falsini, Spider, Giulia Orecchia, Teresa Sdralevich e Silver. È possibile partecipare alla grande onda social dal 13 novembre 2017 per far sapere al mondo che “ogni bambino è il mio bambino” e ogni bambino ha il diritto a essere felice seguendo le pagine social del libro: Facebook e Instagram.

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