“Luigino Di Maio? È nemico della geografia. In un’intervista ha detto che siamo amici degli Usa. Gli americani non dormivano la notte se non avevano l’amicizia di Luigino. E ha detto che siamo amici anche dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, come la Russia“. Inizia così, durante la sua rubrica televisiva del venerdì pomeriggio su Lira Tv, lo sfottò consueto del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nei confronti del deputato del M5S, Luigi Di Maio. Il politico fa riferimento a una frase pronunciata da Di Maio in una conferenza stampa ripresa dal Tg1. A riguardo, il deputato Angelo Tofalo ha smentito che quello del candidato pentastellato alla presidenza del Consiglio fosse una gaffe, pubblicando su Facebook un video che, secondo il M5S, sbugiarderebbe la cantonata. “Questo individuo va fermato, per carità di patria, per il nostro benessere” – rincara De Luca – “ma anche per evitare di interrompere i processi formativi sui nostri ragazzi. Un ragazzo delle medie sentendo questa cosa della Russia pensa che la capitale sia il Cairo o Alessandria D’Egitto. Nel suo viaggio negli Usa, Luigino si è incontrato con un po’ di gente: parcheggiatori di Manhattan, venditori di popcorn. Insomma, il massimo del rilievo politico che ha prodotto è questo”. E aggiunge: “Luigino Di Maio ci ha illuminato con le prime misure che farebbe: ridurre le tasse e mettere il reddito di cittadinanza. Manca solo la brioscina a tutti gli italiani la domenica mattina. Ma possiamo ridurci così? Senza avvertire la necessità di dire una cosa seria. Riduci le tasse e poi prendi 20 miliardi di euro per dare il reddito di cittadinanza a tutti quanti? La verità è che il M5S è nemico della geografia, della storia e anche di Napoli e della Campania, perché si oppone alle Universiadi”. De Luca, poi, cita l’arresto del candidato 5 Stelle alle regionali siciliane, Fabrizio La Gaipa: “E’ stato arrestato per estorsione. E ho letto che i 5 Stelle hanno deciso di sospenderlo. Non hanno avuto neanche lo stomaco di cacciarlo: sta ancora lì, in attesa di rientrare. E questo mi ha fatto ricordare quando aggredivano in maniera vergognosa tanti politici che non erano stati arrestati, ma che avevano ricevuto un avviso di garanzia. E neppure per estorsione, ma per stupidaggini”. E aggiunge: “Uno dei 5 Stelle è stato eletto vicepresidente del Parlamento Europeo (Fabio Massimo Castaldo, ndr). Gesù, Giuseppe e Maria. Ma come? Voi volevate rompere l’Ue e scassare tutto con un referendum per uscire dall’Europa. Adesso vi fate eleggere addirittura vicepresidenti? Questo sarà uno che è andato a scuola con Luigino, che pure si è fatto eleggere vicepresidente della Camera”