“Che il Signore l’abbia in gloria. E speriamo di accorgerci tutti quanti che la fatica di vivere è diventata ancora peggiore con la presenza della Mafia, della N’grangheta e della malavita. E che questa fatica possa una buona volta spingere tutti ad assumersi le proprie responsabilità”. Mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale italiana, risponde ad una domanda di una giornalista sulla morte del capo di Cosa Nostra, Totò Riina. “Le cose non cambieranno solo perché è morto Riina, ma cambieranno solo se ci assumeremo tutti le nostre responsabilità. E chi è chiamato ad amministrare lo faccia tenendo presente la legalità ed il rispetto e le istanze di tutti”, aggiunge Galantino
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Totò Riina, la notizia della morte in prima pagina sulle principali testate internazionali: “Scompare il mafioso più temuto del ventesimo secolo” – FOTOGALLERY

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Riina, il boss che fece guerra allo Stato. Ascesa al potere, omicidi e stragi del padrino di Corleone

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