Urne chiuse, affluenza al 33,6%, 62mila elettori su 180mila, 2,5 punti percentuali in meno rispetto al primo turno. Giuliana Di Pillo vittoriosa. Il ballottaggio di Ostia conferma tutte le attese della vigilia: quasi 7 elettori su 10 hanno scelto di non scegliere tra la candidata grillina e Monica Picca (Fdi-Centrodestra). Gli altri hanno premiato la candidata del movimento che si avvia alla presidenza del municipio con una percentuale vicina al 60%.
La giornata elettorale, nata sotto i pessimi auspici delle testate ai giornalisti, con forze dell’ordine a presidiare i seggi, non ha registrato sorprese. In compenso, per quasi tutto il giorno è stato il deserto: alle 19 a Ostia l’affluenza era al 26,38% degli aventi diritto. Al primo turno alla stessa ora l’affluenza era stata del 28,67 per cento. Il calo è quindi di oltre due punti: 48.977 cittadini su 185.661. Alle 12 l’affluenza era dell’8,6 per cento, sempre due punti percentuali in meno rispetto al primo turno del 5 novembre, quando a mezzogiorno avevano votato 20.223 persone contro le odierne 15.968.
Gli elettori del Municipio X hanno avuto tempo fino alle 23 per scegliere tra la candidata grillina Giuliana Di Pillo (M5s) e Monica Picca (Fdi). Il municipio andava al voto dopo due anni di commissariamento per infiltrazioni mafiose. Le due candidate hanno votato in mattinata. Di Pillo si è presentata al seggio di via Delle Rande intorno alle 10, mentre Picca un’ora dopo, in via Telemaco Signorini ad Acilia.
Dopo le tensioni dei giorni scorsi e soprattutto dopo l’aggressione da parte di Roberto Spada ai danni del giornalista di Nemo (Rai2), c’era grande attenzione sul fronte della sicurezza. Il comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma, generale Antonio De Vita, si è recato a Ostia questa mattina per un incontro operativo con il personale dell’Arma impegnato nel garantire la vigilanza ai seggi e le condizioni di voto per la consultazione elettorale.