I partiti dialogano almeno sulla festa degli alberi 2017. In occasione della manifestazione nazionale, i 5 stelle hanno rilanciato la loro iniziativa partita nel 2015 da un’attivista di Reggio Emilia e poi rilanciata a Milano da Paola Carinelli, e hanno piantato oltre 23mila alberi. Hanno aderito non solo i comuni M5s, ma anche quelli amministrati da centrosinistra e centrodestra. Da Carrara ad Assisi, Roma e Torino fino al piccolo paese di Cartigliano in provincia di Vicenza, sono infatti in totale 68 le amministrazioni comunali coinvolte. Per i grillini è un appuntamento molto sentito, benedetto in passato anche dallo stesso Gianroberto Casaleggio, che rilancia alcuni dei temi più importanti delle origini (ambiente e inquinamento) e soprattutto capace di ricompattare la base dopo la sconfitta siciliana in vista della lunga campagna elettorale. Anche per questo hanno mobilitato il maggior numero di parlamentari possibile, pur mantenendo fede alla regola principale del “non portare bandiere politiche” per coinvolgere più cittadini e amministratori.

Ad esempio, anche Milano, amministrata dal centrosinistra di Beppe Sala, ha deciso di aderire: è stata creata una fascia boscata di 200 alberi a lato della tangenziale. E questa mattina si sono presentati anche il candidato premier M5s Luigi Di Maio e il figlio del cofondatore Davide Casaleggio che hanno partecipato alla manifestazione. “Mentre loro litigano, noi lanciamo questa iniziativa”, ha dichiarato il vicepresidente della Camera Di Maio. Oggi facciamo respirare il nostro Paese. La sensibilità sull’ambiente è sempre stata una delle principali stelle del Movimento e sarà anche l’impronta del nostro governo, qualora i cittadini vorranno mandarci al governo di questo Paese”. Di Maio era a Milano già da alcuni giorni per riuscire a risolvere il nodo candidature insieme ai vertici del Movimento. Al suo fianco questa mattina anche Casaleggio che ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni ai giornalisti: “Iniziative come questa servono a tutti, sia a chi abita in questa zona sia a chi vive in città in generale. Purtroppo siamo tutti asserragliati dentro casa a causa dello smog e queste iniziative invece servono per tutti. Non è questione di seduzione degli elettori ma di coinvolgimento delle persone in iniziative che penso possano interessare, tanto che anche Milano che non è amministrata dal M5s ha partecipato a questa iniziativa e questo mi rende contento”.

Il tema ambientale è sempre stato uno degli elementi chiave per il Movimento, anche se negli ultimi anni non sono mancate le difficoltà nelle varie città amministrate. Anche per questo oggi hanno cercato di organizzare più eventi in contemporanea. “A Torino”, spiegano i grillini in una nota, “è stato creato un bosco di fronte all’inceneritore alla presenza di parlamentari dell’assessore all’ambiente Alberto Unnia, della parlamentare Laura Castelli e del senatore Alberto Airola”. A Reggio Emilia alla presenza di oltre 50 volontari tra i quali la parlamentare Maria Edera Spadoni e l’eurodeputato Marco Zullo sono stati piantati un migliaio di alberi, dei quali circa 300 nel futuro boscoparco ‘Dario Fo'”. Infine, “sono stati piantati alberi rispettivamente 400 e 500, per creare nuovi boschi urbani a Carrara e Fabriano e lo stesso è accaduto ad Assisi, Chioggia, Carbonia, Dorgali, Faenza (Ravenna), Cattolica (Rimini), Pomezia”.

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