“Vietato introdurre ebrei“. Questa la scritta comparsa sull’insegna della scuola elementare di Pesaro intitolata ad Anna Frank. A denunciare l’accaduto è stato il sindaco Matteo Ricci, che ha pubblicato su Facebook la foto del cartello imbrattato: “Ignoranti e delinquenti. Siete contro la storia e l’umanità”. L’autore del gesto ha disegnato una svastica sulla targa della scuola e tracciato il simbolo nazista su un avviso pubblico. In un pezzo di strada, invece, la scritta “Make war not love”. “Comportamenti di pericolosa intolleranza e nuovo estremismo non vanno sottovalutati – continua il sindaco pesarese – Continueremo il lavoro sulla memoria nelle scuole affinché i valori di libertà e uguaglianza siano per sempre”. Le scritte sono state rimosse, mentre i Carabinieri hanno aperto un’indagine. I militari stanno esaminando i filmati di alcune telecamere presenti nella zona.
Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario nazionale del Pd Matteo Renzi: “Siamo tutti insieme a fianco del sindaco Matteo Ricci, della sua comunità, dei nostri fratelli ebrei – ha scritto su Facebook riprendendo il post del primo cittadino marchigiano – Questo gesto contro la scuola elementare Anna Frank ha un nome tecnico: si chiama schifo. E noi combatteremo lo schifo senza tregua a Pesaro come ovunque, tutti insieme. L’episodio segue quello dello scorso 23 ottobre, quando dei tifosi laziali avevano distribuito delle figurine di Anna Frank con la maglia della Roma, un comportamento che si era risolto con 13 Daspo nei confronti degli ultras laziali identificati.