Bagarre a Omnibus (La7) tra il sociologo Domenico De Masi e la giornalista Eleonora Voltolina, direttrice della testata online Repubblica degli Stagisti. Voltolina invoca la necessità di un ricambio generazionale e denuncia la crescente disaffezione dei giovani nei confronti della politica. Poi sottolinea: “Ho un passato da militante Radicale e comunque sono iscritta a un partito. Se volete, ve lo dico: è il Pd. Una perplessità che ho rispetto al ricambio generazionale versione M5S è che il movimento sembra non dare valore all’esperienza. Anzi, pare che questa sia un disvalore. Prova è che, se ti vuoi candidare col M5S, devi dimostrare di non aver mai avuto una tessera con altri partiti. Questa è una cosa aberrante“. “Non è vero” – insorge De Masi – “Di Battista era iscritto al Pd“. “No, era un militante”, replica la giovane esponente del Pd, Laura Sparavigna. “Va bene, roba del genere” – sottolinea De Masi – “Questa non è l’essenza”. Voltolina continua: “Di riflesso, c’è tutto un discorso sulla qualità e sulla competenza della classe politica del M5S”. “Ma sono ragazzi, che competenza possono avere?”, ribatte De Masi. Interviene la conduttrice Gaia Tortora: “Uno di questi ragazzi per un anno salta un giro e non è un ragazzo da poco, perché è Alessandro Di Battista. L’ha annunciato ieri e c’è il panico nel M5S. No, scherzavo, altrimenti mi arrivano i troll che mi massacrano“. Il sociologo puntualizza: “Bisogna dire alla Voltolina che il suo partito ha avuto tanti ministri totalmente inesperti. Ci sono stati politici che sono passati dal fare i calendari porno all’avere un ministero in un attimo“. Esplode il dissenso di Voltolina, con cui concorda la conduttrice: “Tutti i cameramen stanno ridendo per questa sua frase”. “Adesso non faccia teatro”, ribatte De Masi alle rimostranze della direttrice della Repubblica degli Stagisti
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