“A chi affiderei il governo del Paese, dovendo scegliere tra Berlusconi e Di Maio? Sceglierei Berlusconi“. Così il fondatore di Repubblica, Eugenio Scalfari, risponde a Giovanni Floris, durante Dimartedì (La7). E aggiunge: “Sono entrambi populisti, ai miei occhi, anzi tutti i partiti sono populisti tranne il Pd. Però Berlusconi sceglie il suo tema e lo interpreta, è un attore-autore. Non vi stupite, ma io sono stato amico di Berlusconi per almeno tre anni, quando non si occupava di politica”. Era una delizia. Renzi? E’ il mio nipotino, mi considero suo nonno. E infatti – continua – nell’ultimo periodo ha seguito i consigli del nonno, che è contento, perché ha aperto il Pd alla sinistra dissidente. Bersani, D’Alema e Speranza, però, non hanno accettato. E’ incomprensibile, perché anche un 8% per loro sarebbe un successo. Credo che in caso di estrema necessità un’alleanza con Berlusconi il Pd potrebbe anche farla, a patto però che non ci sia Salvini“.