Il piccolo ora è fuori pericolo e si trova ricoverato agli Ospedali Riuniti di Foggia. Dagli esami clinici eseguiti è emerso che il bambino è risultato positivo al principio attivo della cannabis
Lo ha trovato in giro per casa e, forse attratto dal colore assai simile, ha masticato e ingoiato un pezzettino di hashish certo che fosse un cioccolatino. Così ha rischiato di morire un bambino di 14 mesi. Il piccolo, che ha accusato gravi problemi respiratori, ora è fuori pericolo e si trova ricoverato agli Ospedali Riuniti di Foggia.
Secondo le prime ricostruzioni, il bimbo si trovava nella casa dei suoi genitori a Cerignola, nel Foggiano, quando nel venerdì pomeriggio ha ingerito la droga, scambiandola per cioccolata.
Ricoverato d’urgenza all’ospedale Tatarella di Cerignola con gravi difficoltà respiratorie, il bambino è stato poi trasferito a Foggia dove, dagli esami clinici eseguiti, è risultato positivo al thc, il principio attivo della cannabis. La procura di Foggia ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.