Stop all’uso commerciale del David di Michelangelo. D’ora in poi sarà vietato usare e riprodurre l’immagine della celebre scultura rinascimentale per volantini, siti e souvenir su tutto il territorio italiano ed europeo, senza aver ottenuto la necessaria autorizzazione dalla Galleria dell’Accademia di Firenze. A stabilirlo con un‘ordinanza ‘anti bagarini’ dalla portata storica è il Tribunale di Firenze, a cui si era rivolto il museo denunciando la violazione del copyright da parte di Visit Today. “E’ un precedente e un modello: tanti altri musei, vittime della piaga della vendita di biglietti a prezzo maggiorato, possono ora intraprendere questa strada legale perché il diritto vinca su quella che di fatto è una truffa verso i visitatori” ha commentato Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria che ospita il capolavoro di Michelangelo.
Visit Today è una società privata che comprava i biglietti della Galleria per poi rivenderli fuori dal museo a prezzi maggiorati: 16 euro ad ingresso contro gli 8 euro del canale ufficiale autorizzato dal Mibact, facendosi promozione con volantini con la fotografia del David per attirare i turisti. Questa società “non ha mai chiesto né ottenuto tale concessione ma usa sia sul suo sito web che nel materiale commerciale l’immagine del David di Michelangelo per pubblicizzare la sua attività commerciale” affermano dalla Galleria. Il Tribunale di Firenze ha sancito anche che Visit Today dovrà pagare in favore del Ministero dei Beni culturali una penale pari a 2.000 euro per ogni giorno di inottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza, oltre ad accollarsi tutte le spese del procedimento.
“Questa – aggiunge Hollberg – è una vittoria per tutti i beni culturali nazionali. Ora, con questa pronuncia, tutti si mettano in marcia per tutelare i loro tesori dai fenomeni di sciacallaggio. E per quanto riguarda l’Accademia, il mio piano è di stanare una per una le società che fanno affari con l’immagine del nostro David e impedire loro di continuare questo sfruttamento“.
L’ordinanza prevede anche il ritiro dal commercio e la distruzione di tutto il materiale pubblicitario che contenga l’immagine del David, che dovrà essere rimossa anche sul sito della società, e la pubblicazione dell’ordinanza a spese della Visit Today su tre quotidiani a diffusione nazionale e tre periodici a scelta della Galleria dell’Accademia di Firenze nonché sul sito internet della agenzia.