Nella giornata del Black Friday, per la prima volta i lavoratori dello stabilimento Amazon di Castel San Giovanni hanno incrociato le braccia. Protestano contro le condizioni di lavoro all’interno dello stabilimento e per gli orari di lavoro: “È un lavoro usurante – spiegano i lavoratori e le lavoratrici fuori dai cancelli – camminiamo chilometri ogni giorno e facciamo per otto ore gli stessi gesti”. Secondo fonti sindacali, alla protesta ha aderito il 50% dei lavoratori, ma quasi nessuno degli interinali ha aderito: “La loro paura giustifica la loro assenza” ha commentato il segretario della Fisasca Cisl Parma Francesca Benedetti.