Multa da 1 milione di euro da parte della Banca centrale irlandese a Intesa Sanpaolo Life. La compagnia assicurativa irlandese di Intesa Sanpaolo Vita è stata ritenuta colpevole di quattro violazioni del Criminal Justice Act del 2010, la legge che contrasta il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. L’istituto centrale irlandese ha individuato “significative mancanze nei controlli, nelle policy e nelle procedure di Intesa” rispetto alle norme antiriciclaggio, mancanze che si sarebbero protratte in media per 3 anni e 11 mesi a partire dall’adozione della nuova normativa nel 2010.
Le violazioni, riconosciute dalla banca, hanno riguardato le procedure per informare la Polizia e l’Agenzia delle entrate delle operazioni sospette, la valutazione dei rischi in materia di riciclaggio e terrorismo tipiche dell’attività di Intesa Sanpaolo Life, le procedure per una due-diligence rafforzata sui clienti che sono persone politicamente esposte e la previsione di un meccanismo di revisione periodica delle procedure e delle policy anti riciclaggio.
Intesa Sanpaolo Life, ricorda la Banca centrale, è la più grande compagnia assicurativa vita ‘cross border’ in Irlanda , con circa 400mila clienti, ed è specializzata in polizze assicurative collegate a fondi di investimento (unit-linked). Nel periodo delle violazioni Intesa Sanpaolo Life vendeva i suoi prodotti sul mercato italiano e slovacco.