Il gioco si chiama My Tamagotchi Forever ed è incentrato come per la versione originale nella cura degli animaletti, ma questa volta sull'applicazione, già disponibile sull'app store canadese e prossimamente scaricabile in tutto il mondo
La loro cura era stato uno dei tormentoni nella seconda metà degli anni Novanta, ora il Tamagotchi torna sugli smartphone. Dal 2018 sarà nuovamente possibile accudire i cuccioli su smartphone e tablet grazie ad un’app, già disponibile sullo store canadese ma pronta per approdare su altri negozi digitali, compreso quello italiano.
L’annuncio è stato dato Bandai Namco, la società giapponese che nel 1996 lo portò sul mercato e che lo ha ‘resuscitato’ in formato software dopo averlo riproposto nel classico guscio (ma più piccolo) negli scorsi mesi. Il gioco si chiama My Tamagotchi Forever ed è incentrato come per la versione originale nella cura degli animaletti, ma questa volta sull’applicazione.
“Sono passati 20 anni da quando l’Occidente è rimasto vittima dell’incantesimo dei Tamagotchi – scrive Bandai Namco sul sito dedicato al nuovo gioco – Torna il fenomeno culturale per conquistare una nuova generazione di fan appassionati con il primo gioco mobile free-to-play”.
Nel corso degli anni il Tamagotchi è stato riproposto in una quarantina di versioni ed è diventato anche un personaggio di videogiochi. Al 2010 ammontavano a 76 milioni le unità vendute. L’app sarà disponibile per Android e iOS, e chissà se è destinata a diventare il nuovo tormentone dopo Pokémon Go che ha spopolato in tutto il mondo nell’estate 2016.