Colpito alla gola da un uomo che si lamentava della politica migratoria. Il sindaco di un piccolo comune tedesco, Altena, cittadina del Nordreno-Westfalia, nota in Germania per aver accolto molti profughi in questi anni, è stato accoltellato ieri sera, mentre si trovava in un locale. Subito dopo essere stato colpito in prossimità della gola, Andreas Hollstein è stato soccorso da un’ambulanza e portato in ospedale.
Il primo cittadino è stato dimesso nella notte. L’aggressore, un uomo di 56 anni, è stato arrestato. “Gli organi di sicurezza ritengono che ci sia un movente politico”, ha affermato Armin Laschet, presidente del Land. Il presunto aggressore, stando a una testimonianza raccolta dalla Bild, che sembrava ubriaco, si sarebbe lamentato dei migranti. “Accanto a me avevo persone reattive e sono felice di essere vivo” ha detto Hollstein in una prima dichiarazione rilasciata al quotidiano locale Lokastimme.
“Sono inorridita per l’attacco contro il sindaco Andreas Hollstein e molto sollevata nel sapere che potrà ora tornare a stare con la sua famiglia”, ha dichiarato Angela Merkel secondo quanto riferito via Twitter dal suo portavoce, Steffen Seibert. “Grazie a quanti lo hanno aiutato”, ha aggiunto. L’assalitore è ora sotto inchiesta per tentato omicidio. L’agressione riporta alla mente quella subita da Henriette Reker, sindaco di Colonia, anche lei nota per le sue politiche liberali in materia di migranti.