Due sole tappe previste in Italia per l'esecuzione delle musiche di Harry Potter e la Camera dei segreti: la prima sarà all’Auditorium Conciliazione di Roma (1, 2 e 3 dicembre) sotto la direzione di Justin Freer. Poi l’orchestra si esibirà al Teatro Arcimboldi di Milano (27 e 28 dicembre) dove sarà diretta da Christian Schumann
Avvicinare i giovani alla musica è senza dubbio una magia speciale. Se poi è condita dalla simpatia di Harry Potter, allora il gioco è fatto. L’avventura inizia sulle note dell’Orchestra Italiana del Cinema, che eseguirà le musiche di Harry Potter e la Camera dei segreti, il secondo concerto film tratto dalla saga ideata da J. K. Rowlings. Due sole tappe previste in Italia: la prima sarà all’Auditorium Conciliazione di Roma (1, 2 e 3 dicembre) sotto la direzione di Justin Freer. Poi l’orchestra, composta da ottanta elementi, si esibirà al Teatro Arcimboldi di Milano (27 e 28 dicembre) dove sarà diretta da Christian Schumann.
A fare da contorno alle note di John Williams saranno le immagini del film che verranno proiettate su un maxischermo da dodici metri. Le parole quindi lasceranno spazio alla musica e all’immaginazione in una formula già sperimentata con successo in tutto il mondo con il concerto Harry Potter e la pietra filosofale, ideato nel 2016 dalla CineConcerts in collaborazione con la Warner Bros.
Con la prima nazionale, per l’Orchestra italiana, reduce da una fortunata tournée cinese, inizia una nuova avventura di un programma che, entro fine 2018, prevede centinaia di spettacoli in oltre 35 Paesi del mondo. E’ la testimonianza concreta del funzionamento del progetto di un’orchestra consacrata solo alle musiche cinematografiche ideato da Marco Patrignani nella culla degli studi del Forum Music Village di Roma, nati negli anni Settanta dall’intuizione di Luis Bacalov, Ennio Morricone, Piero Piccioni e Armando Trovajoli. “Guadagnando una nomination ai Grammy per la partitura proprio con questo film, l’incredibile musica composta da John Williams è diventata un classico istantaneo, coniugando motivi belli e affascinanti alle suggestive immagini della pellicola e continuando ad accompagnare le avventure di Harry Potter nel suo magico viaggio”, spiega una nota dell’Orchestra Italiana del Cinema, il cui lavoro è sostenuto dal Mibact e, per i prossimi concerti italiani, ha il patrocinio dall’ambasciata britannica in Italia, del Consolato generale britannico e dal Department for International Trade.
“La serie di film di Harry Potter continua ad essere un fenomeno culturale che ha dato vita a milioni di fan in tutto il pianeta ed è con grande piacere che abbiamo pensato di offrire per la prima volta uno spettacolo unico che vede interpretare le musiche integrali dal vivo da una grande orchestra sinfonica, il tutto mentre il film viene proiettato contemporaneamente sul grande schermo: un evento indimenticabile e unico nel suo genere”, conclude Freer, presidente della CineConcerts, che promette nuove magie musicali per salvare Hogwarts.