“Sono stati stanziati più di 10 miliardi e quindi ci sono i soldi per la ricostruzione”. Così a Non è L’Arena (La7) si pronuncia Matteo Ricci, sindaco Pd di Pesaro e vicepresidente dell’Anci, nel corso di un dibattito incentrato sul terremoto del 24 agosto 2016 e sulle falle relative alla ricostruzione dei Comuni colpiti. Ricci si rende protagonista di un duro faccia a faccia con la deputata di Forza Italia, Nunzia De Girolamo, e con Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice. Nella disputa in studio interviene anche il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi: “Due settimane fa il capo della Protezione Civile Borrelli ha elencato tre criticità: innanzitutto, le case con danni lievi sono sempre nelle stesse condizioni e non sono mai state aggiustate fino in fondo. Il secondo problema verte sul fatto che l’80% delle casette, entro fine anno, dev’essere consegnato e allo stato attuale la percentuale è il 30%. Infine, c’è il problema dell’accumulo di macerie”. Poi si rivolge a Ricci: “Quando lei ha criticato Pirozzi che fa campagna elettorale, ha ragione, ma hanno ragione anche i comitati dei terremotati, quando vi chiedono di non prenderli per i fondelli. Quando organizzate la Leopolda e il commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto, Paola De Micheli, dice che sta tornando tutto alla normalità e che nessun governo è stato bravo come il vostro, ecco, non prendete per il culo gli italiani”. “Io di certo non prendo per i fondelli nessuno” – ribatte Ricci – “però nessuno può negare che ci siano problemi legati alla burocrazia. Questo lo dicono tutti e i sindaci sono i primi a saperlo”
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