Il maltempo che ha colpito l’Italia nelle ultime ore continua a causare disagi nel Nord. La neve blocca i treni in Piemonte. Quattro convogli sono stati cancellati sulla Ivrea-Aosta. Sulla linea Torino-Bardonecchia, a causa della presenza di elevati quantitativi di neve sui binari 6 regionali hanno fatto capolinea a Bussoleno e sono stati cancellati tra Bardonecchia e Bussoleno. I treni cancellati saranno otto sulla linea Genova-Ovada-Acqui Terme e tredici sulla Genova-Busalla-Arquata Scrivia e ritorno. Al momento, informano le Ferrovie, sono previsti pochi servizi sostitutivi con bus a causa di indisponibilità da parte delle ditte fornitrici.
La forte nevicata delle ultime 24 ore ha concesso una tregua in Valle d’Aosta, dove tuttavia si registrano alcuni disagi. I treni della mattina sulla linea Aosta-Ivrea sono stati soppressi. Una slavina ha interrotto la circolazione sulla statale 26 a La Saxe (Courmayeur). Stop alla circolazione per pericolo valanghe anche su alcune arterie regionali: a Rhemes-Saint-Georges, a Valsavarenche (tra Tsan d’Oula a Pont) e a Courmayeur (Val Ferret e Val Veny). Criticità anche ad Aosta, sia agli accessi della città che nelle vie centrali ancora innevate.
Due treni regionali sono bloccati da circa mezz’ora per il gelicidio sulla linea Genova Torino: sono fermi nelle stazioni di Ronco Scrivia e di Arquata Scrivia, in provincia di Genova. Il primo treno è diretto verso Torino ed era partito da Genova alle 6.50. Il secondo invece procedeva dal Piemonte verso la Liguria. Circolazione ferroviaria fortemente rallentata sulla linea ferroviaria Bologna-Prato. Le cattive condizioni meteo erano state previste già ieri dalla Protezione civile, che aveva diramato un’allerta arancione in particolare per l’Emilia occidentale.
Piogge e temporali intensi sulla Liguria dove fino alle 23 è in vigore l’allerta meteo di livello rosso diffusa dalla Protezione civile e diramata da Arpal per tutto il Levante, nel Tigullio e nello Spezzino, dove questa mattina le scuole rimarranno chiuse e la situazione è costantemente monitorata anche per via del terreno saturo per le piogge che negli ultimi giorni hanno già messo alla prova il territorio. E’ l’effetto della perturbazione in arrivo dall’Atlantico che determinerà nelle prossime ore condizioni di marcato maltempo su tutta la regione interessando con fenomeni intensi e localmente forti almeno fino a martedì.
A Genova dalle 9 di questa mattina è scattata l’allerta arancione che rimarrà in vigore fino alle 23.59 su tutte le classi di bacini: scuole aperte mentre sono sospese nel capoluogo ligure le attività in esterno, rinviato anche il match Genoa-Atalanta in programma allo stadio Ferraris. Le scuole rimarranno chiuse anche a Savona. A preoccupare sono però anche il gelo nell’interno e le mareggiate lungo la costa. Venti da sud, in rinforzo con raffiche di burrasca forte, porteranno ad un ulteriore aumento del moto ondoso fino a molto agitato con probabili mareggiate intense su tutte le coste. Il valico frontaliero di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, è chiuso per una mareggiata a Mentone.
Tra oggi e domani si prevedono sul Lazio precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori meridionali. I fenomeni, fa sapere la protezione civile regionale, saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti, il Centro Funzionale Regionale ha valutato una Criticità codice giallo (Ordinaria) per rischio idrogeologico per temporali su tutte le Zone di Allerta del Lazio.
Ancora disagi per il maltempo in Sicilia. Diradate le piogge è arrivato un forte vento. La compagnia di navigazione Siremar ha annullato le corse mattutine da Trapani per le Egadi e da Palermo per Ustica. Collegamenti a singhiozzo anche nel golfo di Napoli. Il forte vento che sta sferzando le coste della Campania e il mare molto agitato hanno costretto allo stop gran parte degli aliscafi e dei traghetti che collegano i porti di Napoli, Pozzuoli e Sorrento con le isole Ischia, Procida e Capri.