Il primo scoglio è superato. In Aula a Palazzo Madama il biotestamento supera i primi voti segreti chiesti dal centrodestra, compreso quello sullo snodo centrale dello stop a idratazione e nutrizione artificiale. In Aula, in attesa del voto finale, è stata bagarre, con Lega, Forza Italia e parte dei centristi che insistono nel considerare il testo di legge come il via libera a “un’eutanasia camuffata“. E non sono mancate le provocazioni, tra Sacconi che ha spiegato di rimpiangere i tempi in cui c’era il Pci rispetto al Pd e Giovanardi che ha ricordato il caso Englaro, con riferimenti a dir poco provocatori e evocando rischi “da anni Trenta in Germania”. ” Quel passato può tornare”, ha attaccato. Gli emendamenti delle destre sono però stati bocciati.