“Luigi Di Maio? E’ un ragazzo molto simpatico, l’ho anche incontrato qui una volta. Ma non gli affiderei nemmeno l’amministrazione del mio condominio“. Così a Dimartedì (La7) lo scrittore Corrado Augias si pronuncia sul candidato M5S alla presidenza del Consiglio. Poi è il turno del leader del Pd: “Renzi è un uomo dotato energia politica, ma eccessiva. Politicamente parlando, uno dei suoi difetti psicologici è la sua tenacia, la sua energia, la sua caparbietà, che in un uomo politico sono un vantaggio fino a un certo punto. Con il referendum costituzionale, esagerò nel dire: ‘Votate o per me o contro di me’. Fu un errore capitale“. Infine, si esprime su Silvio Berlusconi: “Di lui ho pensato tre cose. Innanzitutto, non doveva esagerare con la chirurgia estetica, perché un uomo invecchia con la sua faccia, coi suoi capelli bianchi, con le sue rughe, con le sue occhiaie. Berlusconi deve avere il coraggio di affrontare la senectus. In secondo luogo, lui è riapparso sulla scena politica con un andamento mite e ragionevole, cosa che durante le sue premiership non ha mai mostrato. Infine” – chiosa – “lui ha definito “prigioniero politico” il suo ex collaboratore, Marcello Dell’Utri. Questo lui non lo può dire. Può dire che Dell’Utri è anziano e malato e che merita misericordia e comprensione. Non può dire che è un prigioniero politico, perché è stato giudicato da decine di giudici e non siamo nella Corea del Nord“