Approvata la legge sul biotestamento. “Un passo avanti importante”, dice Marco Cappato in presidio davanti a Montecitorio. “Riconosce il diritto delle persone malate di sospendere le terapie senza soffrire, e di farlo anche attraverso il testamento biologico”. “Un primo passo nei diritti sul fine vita”, gli fa eco Matteo Mainardi dell’associazione Luca Coscioni. Da domani, anche per quando perderemo tutti noi la capacità di intendere e di volere, potremo lasciare le nostre disposizioni”. “È una legge che aiuta ad attuare meglio quello che già prevede la Costituzione”, spiega Riccardo Magi di Radicali Italiani. “Il prossimo passo sarà quell di legalizzare l’eutanasia e il suicidio assistito. Ne parleremo nella prossima legislatura”.