Barry Sherman, fondatore del gigante farmaceutico Apotex, e di sua moglie Honey sono stati trovati morti venerdì nella loro villa, in un esclusivo quartiere nella zona nord di Toronto, in Canada. I cadaveri della coppia si trovavano nel seminterrato della casa, che gli Sherman avevano messo in vendita: a dare l’allarme poco prima di mezzogiorno ora locale è stato un agente immobiliare che era andato nell’abitazione per prepararla in vista di una ‘open house’ con un gruppo di potenziali acquirenti. Un portavoce della polizia della città canadese, l’agente David Hopkinson, ha dichiarato in una conferenza stampa che “le circostanze della loro morte sembrano sospette e le stiamo trattando in questo modo”.
La polizia ha anche specificato che nella villa non c’erano segni di effrazione e che ancora non si conoscono le cause del decesso. Gli inquirenti, in un primo momento, non avevano fornito l’identità dei due defunti: a dare la notizia che si trattava proprio dei coniugi Sherman è stata l’Apotex, l’azienda farmaceutica di loro proprietà. La società ha fatto sapere in una dichiarazione che “tutti in Apotex sono profondamente scioccati e rattristati da questa notizia e i nostri pensieri e le nostre preghiere sono per la famiglia”.
Fondatore del gigante dei farmaci generici Apotex, Barry Sherman era uno degli uomini più ricchi del Canada, con una fortuna di 3,2 miliardi di dollari, secondo la stima di Forbes. Genitori di quattro figli, con un nipotino appena nato, Barry e Honey Sherman, 75 e 70 anni, avevano appena messo in vendita la loro casa per 6,9 milioni di dollari. Attualmente, la società è il più grande produttore farmaceutico canadese e produce più di 300 farmaci generici. Sia Barry Sherman che Apotex sono stati coinvolti in recenti contenziosi giudiziari con parenti e altre aziende farmaceutiche negli ultimi anni. Anche il premier canadese Justin Trudeau ha espresso il suo cordoglio per la morte della coppia con un messaggio su Twitter e anche il ministro della Sanità dell’Ontario, Eric Hoskins, ha fatto le sue condoglianze sul social network.