Adolf Hitler, le sue ambizioni artistiche e un suo amico dai capelli rossi e Bob Dylan che chiacchiera e beve del tè per un intero pomeriggio con un illustre sconosciuto: sono questi i protagonisti di Urban Myths la serie prodotta da Sky Arts UK, in onda in prima visione assoluta e in esclusiva su Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky) lunedì 18 dicembre alle 21.15.
Urban Myths porta la firma di Ben Palmer (The Inbetweeners) e pone al centro delle sue puntate delle storie sospese tra realtà e leggenda con protagonisti alcuni simboli del Novecento. Il cast è di eccezione: Iwan Rheon, apprezzatissimo in Il trono di Spade con il sadico volto di Ramsay Bolton, interpreta un giovane Hitler. Quest’ultimo non ha ancora sogni di onnipotenza e pensa solamente a dipingere con scarsi risultati, supportato ma non troppo da un amico, interpretato da Rupert Grint, il Ron Weasley della saga di Harry Potter.
L’episodio con protagonista Bob Dylan, qui interpretato da Eddie Marsan, racconta invece di quando Dylan si presentò a casa di Dave Stewart. Il menestrello del rock pensava che questi fosse il membro della band Eurythmics, ma si accorse solamente dopo un lungo pomeriggio che aveva trascorso tante ore con un omonimo illustre sconosciuto.
Il “vero” Stewart, ora che la storia ha assunto lo status di leggenda metropolitana, ha detto: “Ormai avrò sentito un centinaio di versioni di questa storia. Dev’essere accaduta a Maida Vale, la zona di Londra dove una volta abitavo, o a Crouch End, dove c’era lo studio. Una volta un tipo me l’ha narrata ed era ambientata in un ristorante di pesce. Ogni volta che la sento diventa più complicata”
Storie inverosimili intrecciate a leggende metropolitane, quindi, perché le vite dei personaggi famosi si portano sempre dietro un alone di mistero ed è difficile tracciare una linea netta tra il vero e il falso, tra verità e mito.