Il mezzo, che si dirigeva alle rovine Maya di Chacchoben, circa 200 chilometri a sud di Tulum, trasportava 31 turisti: si sarebbe ribaltato dopo essere uscito dalla strada asfaltata in seguito allo scoppio di uno pneumatico
Il loro pullman è uscito fuori strada mentre si stava dirigendo alle rovine Maya di Chacchoben, circa 200 chilometri a sud di Tulum, una delle zone più frequentate del Messico, soprattutto tra Natale e Capodanno. E’ finita così in tragedia la vacanza di un gruppo di turisti in viaggio sull’autostrada che collega Mahahual a Cafetal, nello Stato di Quintana Roo, a pochi chilometri dalla frontiera con il Belize: 12 i morti e 18 i feriti, dei quali cinque sono già stati dimessi. Tra le vittime potrebbero esserci anche dei bambini, riferiscono le prime testimonianze. Al momento dell’incidente a bordo dell’autobus c’erano 31 persone, tra loro anche l’autista e una guida turistica.
A differenza di quanto riportato nelle prime ore da diversi media locali, non ci sono vittime né feriti italiani. I due connazionali che si trovavano a bordo del mezzo stanno bene e sono tornati sulla nave, ha riferito in tarda serata la Farnesina, sulla base di quanto appreso dalle autorità locali.
Nessuna notizia ufficiale per il momento sulla nazionalità dei turisti morti e feriti, tutti croceristi di due navi della Royal Caribbean. Alcuni media locali riferiscono della presenza di sette americani, due svedesi, canadesi e messicani, tra le persone coinvolte nell’incidente. Notizie tutte da verificare. Per ora il governo del Quintana Roo si è limitato ad una prima nota nella quale ha citato “tra le vittime” (morti e feriti) americani, svedesi e brasiliani. Senza dare ulteriori indicazioni.
Stando alle prime ricostruzioni, il pullman si sarebbe ribaltato a causa della foratura di uno pneumatico. L’autista, in seguito al problema alla gomma, avrebbe perso il controllo del mezzo e, secondo alcune fonti, sarebbe sceso dall’autobus dopo l’incidente e sarebbe fuggito.
A luglio 2016, nella stessa zona vicino a Cancun, 12 persone sono morte nello schianto di un pullman. Anche in quel caso l’autista sparì subito dopo l’incidente. E ancora lo scorso aprile, nello stato di Guerrero vicino alla città di Petacalco, almeno 24 persone sono morte e nove sono rimaste ferite per un incidente che ha coinvolto un autobus turistico e un’ autocisterna che trasportava benzina.
Lo Yucatan è una meta tradizionale di questo periodo dell’anno: per le vacanze di Natale e Capodanno, da sempre, attira milioni di turisti da ogni parte del pianeta, offrendo un clima estivo, spiagge bianche, acque cristalline e la possibilità di escursioni nei principali siti Maya messicani. E proprio verso uno di questi che era diretta la comitiva che oggi ha visto finire in tragedia le sue vacanze.