Il politico era finito nella bufera per un archivio di foto porno che era stato trovato anni fa nel suo computer di deputato a Westminster. Il passo indietro dopo la rivelazione di affermazioni "inesatte e fuorvianti" su ciò che sapeva sulla denuncia nei suoi confronti
Damian Green, numero due dell’esecutivo britannico guidato da Theresa May si è dimesso. Lo scrive la Bbc. Green era finito nella bufera per un archivio di foto porno che era stato trovato anni fa nel suo computer di deputato a Westminster. Il politico si è dimesso dopo la rivelazione di affermazioni “inesatte e fuorvianti” su ciò che sapeva sulla denuncia nei suoi confronti per pornografia.
Nella sua lettera di dimissioni – precisa la Bbc – Green si è scusato per il suo comportamento. Green, 61 anni, vicepremier e segretario di Stato, era finito sotto inchiesta per condotta inappropriata. Inoltre era stato anche accusato di avere fatto delle avance a una giornalista, Kate Maltby, nel 2015.