Un traghetto con 251 persone a bordo è affondato al largo di Real a 70 km a est di Manila, nelle Filippine. Almeno 100 passeggeri sono stati tratti in salvo, ma ci sono quattro vittime e 88 dispersi. La guardia costiera ha però parlato di “un numero imprecisato di vittime”. Secondo le prime informazioni, “il traghetto è stato colpito da una grande onda che lo ha ribaltato”, ha detto il capo dei servizi di emergenza della provincia filippina di Quezon, Juanito Diaz, aggiungendo che i pescatori della zona collaborano coi soccorritori per salvare i passeggeri superstiti, mentre continuano le ricerche di altri eventuali sopravvissuti in mare.
Il traghetto si stava dirigendo verso l’isola di Polillo, mentre nella zona imperversava il maltempo e non era sovraccarico, perché aveva una capacità di 280 persone. “Abbiamo sentito parlare di vittime ma stiamo ancora cercando di ottenere un quadro completo della situazione”, ha spiegato. La nave ha iniziato ad affondare quando si è fermata, ha imbarcato acqua nella parte anteriore e tutti i passeggeri si sono spostati da una parte. Molti sono riusciti ad indossare i giubbotti di salvataggio e le operazioni di recupero proseguiranno fino al tramonto, nonostante il mare agitato.
Sei navi della guardia costiera ed elicotteri dell’esercito stanno perlustrando la zona compresa tra la costa di Dinahican, al largo della quale è avvenuto l’incidente e l’isola di Polillo, dove il traghetto era diretto, cercando di approfittare della luce del giorno. sei navi . L”Abbiamo notizie relative alla presenza di vittime ma al momento non possiamo confermarlo”, ha dichiarato il comandante Armand Balilo. “La nostra prima preoccupazione al momento è quella di assicurarci che le persone salvate stiano tutte bene”.