Intercettati due barchini e un gommone alla deriva. Nelle prossime ore, i primi 134 salvati saranno trasferiti a bordo della nave Aquarius che li porterà in Italia
Notte di soccorsi nel Mediterraneo centrale, dove tre imbarcazioni di migranti hanno richiesto l’aiuto delle ong per trarre in salvo 255 persone. Le operazioni, coordinate dalla centrale operativa della Guardia Costiera a Roma, hanno permesso di trovare e trarre in salvo donne e uomini a bordo un gommone e due barchini che si trovavano alla deriva.
La prima barca, individuata questa mattina all’alba, trasportava 134 migranti, di cui 36 minori. “Nessuno riposa mentre ci sono vite alla deriva, è inverno, ci sono bambini e ogni minuto conta”, ha spiegato il coordinatore della ong Proactiva, Oscar Camps, annunciando di aver individuato le altre due imbarcazioni con 120 persone a bordo. Nei soccorsi è impegnata anche la nave umanitaria Acquarius che nelle prossime ore trasferirà sulla terraferma i primi 134 salvati.
Ma i soccorritori hanno fatto sapere di essere impegnati nella ricerca di un altro gommone dal quale hanno intercettato un sos e di essere preoccupati per le condizioni meteo in peggioramento, con mare in tempesta e onde alte cinque metri.