L’isola che c’è, ma non ci sarà
Mentre sulle vette si riducono le riserve idriche, l’acqua in eccesso va a creare non pochi problemi alle località costiere. A risentirne di più saranno i piccoli arcipelaghi del Pacifico, dove il punto più alto si trova a pochi metri sul livello del mare. Le isole Marshall, le isole Salomone, Tuvalu, Kiribati. In quest’ultimo arcipelago di una trentina di atolli e 100mila abitanti, dal 1992 si registra un aumento del livello del mare di 7 millimetri all’anno.
Stessa cosa anche alle Salomone, dove il mare ha inghiottito cinque isole, per fortuna non abitate, mentre altre sei sono fortemente compromesse dall’erosione. Tra queste c’è Nuatambu, dove vivono 25 famiglie: negli ultimi anni ha perso metà della sua superficie abitabile.