2. Dunkirk di Christopher Nolan: Un affresco cinematografico più immersivo della realtà, che non si limita ad essere un convenzionale film bellico, quanto un thriller sensoriale per la sopravvivenza. Nolan asciuga la narrazione di tutti i suoi vezzi passati, spinge la potenza visiva dell’imax verso vette mai viste prime, ed accumula una tensione ed un patos insostenibili. Un’idea di cinema fortissima, audace ed ambiziosa che all’interno di una struttura apparentemente algida trova in una messa in scena sconvolgente il modo per sciogliersi in emozioni purissime. Il blockbuster portato alla sua forma più alta.

1. Jackie di Pablo Larraìn: Un’opera fuori dal tempo che può rispondere soltanto alla Storia, avvolta da un’aura di grandezza che lascia artisticamente intimoriti. Il modo in cui Larrain destruttura la storia, manipola la narrazione, si serve del montaggio, plasma i suoi attori e concepisce la regia è qualcosa che non sembra possibile. Se qualcuno si aspetta un biopic canonico e di facile lettura questo non è certamente il film giusto, se invece si è disposti ad andare oltre, allora lasciatevi avvolgere e travolgere dall’impeto creativo di uno dei più grandi registi viventi. Jackie è un miracolo del Cinema.

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I migliori quindici film del 2017 (secondo me)

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