Una ultramaratona di 60 chilometri sotto la pioggia, da Fanano a Castelnuovo Rangone nel Modenese, organizzata dalla Flai-Cgil Emilia-Romagna per mantenere alta l’attenzione sul mondo delle cooperative spurie e sulla vertenza del lavoro in appalto alla Castelfrigo. A correrla è stato Mauro Gambaiani, dipendente di un’azienda modenese del distretto delle carni, che nel pomeriggio ha terminato la sua prova davanti alla Castelfrigo di Castelnuovo Rangone, dove 127 lavoratori di due cooperative rischiano il licenziamento. Tre di loro stanno facendo lo sciopero della fame dal 19 dicembre, insieme a un sindacalista della Cgil. “Se riusciremo a fare qualcosa per eliminare il problema delle false cooperative – ha detto Gambaiani – sarà un risultato importante per tutti perché ne va della dignità del lavoro“. La Flai-Cgil ha voluto così unire le vertenze nelle ‘false cooperative’ degli appalti del settore carni: il percorso ha infatti toccato Inalca, Suincom e Alcar Uno, oltre alla Castelfrigo

Articolo Precedente

Torino musei, incatenati davanti al Comune contro i licenziamenti: “Protesta continua finché non avremo risposte”

next