Dalla rinascita di Pri e Pli a “Euro-Exit” e “Movimento X”
Tra gli effetti grotteschi dei fuoriusciti si segnala il ritorno in Parlamento – senza passare dal via delle urne – di partiti sepolti dalle elezioni degli ultimi 10 anni: l’Italia dei Valori resuscitata alla Camera da due ex grillini, il Psi che usò il traghetto di alcuni posti in lista nel Pd, il Pri, il Pli e i Verdi ai quali si iscrisse – autoproclamato – perfino il carnascialesco senatore Bartolomeo Pepe che – per dirne due – crede che la Terra sia piatta e che nei microonde e nelle lampadine di casa ci siano delle microspie.
Per non parlare poi dei nomi da liste civetta con i quali i non allineati si sono battezzati, peraltro senza che nessuno dei loro elettori ne fosse consapevole: dal movimento Idea di Quagliariello e Giovanardi per passare a Liguria Civica e Movimento La Puglia in Più e giù giù, sempre più giù fino al Movimento X, al Movimento Libertas, a Euro-Exit, a Riscossa Italia fino a Vittime della Giustizia e del Fisco.