E' accaduto all’Istituto comprensivo "Antonino Caponnetto", nella borgata di Tommaso Natale. Quando il personale scolastico lo ha avvistato, l'animale era già dentro il giardino della scuola, quindi è entrato nell'edificio sfondando una vetrata
E’ entrato in una scuola, dove ha scorrazzato per due ore prima di ferire un custode ed essere abbattuto. E’ accaduto all’Istituto comprensivo “Antonino Caponnetto”, nella borgata di Tommaso Natale, a Palermo: protagonista, un cinghiale.
Quando il personale scolastico lo ha avvistato, l’animale era già dentro il giardino della scuola. Già in passato alcuni residenti del quartiere avevano fotografato i grossi suini che cercavano cibo tra i cassonetti. E’ la prima volta però che si spingono fin dentro la scuola, fortunatamente in un giorno in cui gli alunni sono ancora a casa per le vacanze di Natale. I bidelli e gli insegnanti che erano in servizio di vigilanza hanno avuto appena il tempo di barricarsi all’interno, chiudendo il portone d’ingresso. Pensavano di essere in salvo. Invece il grosso animale, forse impaurito, si è scagliato contro la vetrata fino a sfondarla.
Quando il cinghiale ha fatto irruzione nei locali della scuola si è scatenato il panico. “C’era gente che urlava e scappava ovunque – racconta la vice preside Carola Butera – persone sui banchi e sulle cattedre. Uno dei custodi è rimasto ferito alla gamba; ad un altro l’animale ha strappato i pantaloni”. Dopo avere girovagato all’interno del plesso, l’esemplare è poi uscito da una porta secondaria, rifugiandosi nuovamente in giardino.
Sul posto si è subito radunata una piccola task force formata da Carabinieri, uomini del Corpo Forestale, operatori dell’Istituto Zooprofilattico e veterinari dell’Asp, oltre ai sanitari del 118 che hanno medicato il ferito. Le forze dell’ordine prima hanno tentato di catturare l’animale, ma quando si è avventato nuovamente contro un vigile del fuoco allora è scattata la decisione di abbatterlo. Il compito è stato affidato ad un tiratore scelto della Forestale che già in altre occasioni era stato costretto a intervenire per risolvere situazioni analoghe sulle montagne delle Madonie. All’uomo è bastato un colpo di carabina per mettere fine alla “caccia”. La carcassa dell’animale è stata poi rimossa dal personale del Comune di Palermo.