La nuova norma che indica come obbligatori e a pagamento per il consumatore i sacchetti biodegradabili per frutta e verdura riguarda anche i farmacisti, che dal primo gennaio devono inserire nello scontrino il prezzo dell’eventuale bustina in cui i loro utenti mettono i farmaci. Una farmacista ci ha spiegato: “Rispetto a prima siamo obbligati a mettere il prezzo, altrimenti c’è una multa da 2.500 a 25mila euro”. Tutti i clienti che abbiamo sentito si sono detti contrari a pagare e sono usciti senza acquistare le bustine: “D’ora in poi mi farò dare le cose in mano”, ci ha assicurato una signora

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Altro che sacchetti bio, il concorso Famae offre fino a un milione di euro a chi ricicla meglio

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