Roberto Giachetti, deputato dem e vicepresidente della Camera, nonché sfidante di Virginia Raggi alle scorse elezioni comunali a Roma, manifesta tutto il proprio rammarico per l’assenza del primo cittadino alla ‘Costituente per Roma‘ al Tempio di Adriano, nel cuore della Città eterna, leggendo la mail recapitatagli dal cerimoniere del Campidoglio per giustificare l’assenza del Sindaco. All’evento è intervenuto anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (leggi l’articolo): “Noi siamo il governo e non possiamo non avere uno spirito di collaborazione su Roma anche se talvolta questo aiuto è stato accolto con sospettosa riluttanza”. Più diretto Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico: “Ecco perché rompo le scatole alla Raggi – afferma Calenda, parlando del ‘Tavolo per Roma‘ – “Io sono anche per istituzionalizzare il tavolo, io ci credo ancora ma i segnali finora non sono incoraggianti: io non ho un processo di lavoro, io materialmente non ho una controparte. Le risposte della sindaca sono ‘non vengo, forse mando qualcuno, non posso fare la delibera. Deve partecipare in prima persona, mettendoci capitale politico e di lavoro, altrimenti – conclude Calenda – passa il cadavere della capitale molto prima di quello di chi la sta gestendo”