La 'sfida' sui social ha provocato solo da Capodanno a oggi, stando ai dati dell'American Association of Poison Control Centers, quasi 40 casi di intossicazione. L’ingestione delle capsule può portare a vomito, difficoltà respiratorie e perdita di coscienza
Trentasette casi di intossicazione in appena due settimane. Negli Stati Uniti è allarme per l’ultima trovata dei teenager che corre di bacheca in bacheca sui social, il Tide Pods Challenge. La sfida, una sorta di “prova di coraggio”, consiste nel mangiare le capsule di detersivo per lavatrici. Una follia che, avverte la Consumer Product Safety Commission, come riporta la Cbs, ha lanciato un appello ricordando che l’ingestione del detersivo contenuto può essere fatale.
Solo da Capodanno a oggi, stando ai dati dell’American Association of Poison Control Centers, ci sono stati 37 casi di intossicazione da capsule tra i teenager. Lo scorso anno invece sempre in questa fascia di età le segnalazioni erano state 220, di cui il 25% riconducibili al Tide Pods Challenge, di cui sono presenti video su tutte le principali piattaforme social. I giovani riprendono le proprie gesta e sfidano i coetanei: le capsule vengono mangiate o tenute in bocca fino a far uscire sapone.
“Quello che è cominciato come un gioco – afferma Ann Marie Buerkle, che dirige la Consumer Product Safety Commission – ora si è spinto troppo oltre”. L’ingestione delle capsule infatti può portare a vomito, difficoltà respiratorie e perdita di coscienza, con i sintomi più gravi per le persone che hanno delle malattie precedenti. Ma le conseguenze possono essere molto peggiori.
Negli Usa sono stati riportati almeno dieci morti per le conseguenze dell’ingestione, di cui due bambini e otto anziani con demenza. Alcune associazioni di consumatori hanno chiesto alle aziende di cambiare l’aspetto delle capsule, rendendole meno attrattive soprattutto per i bambini, con colori meno brillanti.