E’ un Maurizio Crozza affranto per colpa della par condicio quello apparso ieri sera nella copertina di Che Fuori tempo che Fa di Fabio Fazio in onda su Rai1 (Tutte le puntate sul sito www.raiplay.it): “A me la par condicio mi ammazza! Non posso nemmeno parlare di Orietta Berti. Se non ci fosse la par condicio potrei dire che il Pd ha fatto la battaglia contro la Berti e non contro la corruzione, l’evasione, il capitalismo e la disoccupazione… il problema per l’Italia, secondo il Pd, è Orietta Berti solo perché ha detto che voterà i 5 Stelle. Non posso neanche dire che un movimento rivoluzionario come i 5 Stelle che un tempo voleva scardinare il sistema e parlava di decrescita felice, di democrazia liquida, ora – riferendosi a Luigi Di Maio – è guidato da uno che si fa le foto con Orietta Berti!” E ancora: “Per questa par condicio mi tocca citare pure Pietro Grasso che l’unica cosa che è riuscito a fare questa settimana è stata litigare con Laura Boldrini, sai che impresa… era l’unico italiano che non aveva ancora litigato con lei, si è solo messo in pari con tutti noi.” L’artista genovese ha dovuto quindi parlare anche di Attilio Fontana, il candidato leghista della Regione Lombardia che ha affermato la necessità di difendere la razza bianca dagli immigrati: “Ma come si fa oggi a parlare di razze? Uno come Fontana non me lo devi candidare in Lombardia nel 2018, lui è perfetto per le Regionali dell’Alabama del 1802″. E infine su Berlusconi, recentemente ospite dalla D’Urso, ha ironizzato: “Hanno dovuto mettere così tanti filtri nelle telecamere che sembrava una chiacchierata tra due insegne al neon. Dopo 40 minuti di deliri, ha promesso che se andrà al Governo si impegnerà a recuperare almeno 40 miliardi dall’evasione fiscale… proprio lui che è stato condannato in via definitiva per frode fiscale! E’ come se Pablo Escobar si fosse impegnato a combattere la dipendenza da cocaina…”