Il 59enne romano, funzionario del Dipartimento della Protezione Civile, è accusato anche di tentata estorsione ed esercizio abusivo di attività finanziaria
Arrestato dai carabinieri a Roma un funzionario del Dipartimento della Protezione Civile, ritenuto responsabile di usura continuata, tentata estorsione ed esercizio abusivo di attività finanziaria.
Secondo quanto accertato dai carabinieri il 59enne romano ha concesso, in maniera continuativa e organizzata, prestiti a tasso usurario anche del 40% a diversi titolari di attività commerciali del quartiere Prati, utilizzando anche metodi estorsivi per farsi consegnare il denaro prestato avvalendosi del suo ufficio della Protezione Civile in via Ulpiano come “base”.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha dichiarato di essersi “messo a disposizione per fugare ogni dubbio sulla Protezione Civile e sul suo operato”.
Dalle indagini è emerso lo schema usuraio utilizzato dal funzionario, con “multe” pari al 10% della rata in caso di mancato pagamento da parte della vittima, al solo fine di poterla far slittare allungando così il periodo per l’estinzione del debito.
Le perquisizioni effettuate hanno consentito di recuperare ingenti somme di denaro contante, documentazione cartacea, dispositivi mobili e materiale informatico contenenti la contabilità dell‘attività illecita, che verranno analizzati per meglio delineare il giro usuraio e identificare le vittime.
Il 59enne è stato rinchiuso in carcere a Roma.