In un’epoca in cui tutto in auto si digitalizza, le care vecchie targhe non saranno da meno. Al salone di Detroit, in corso di svolgimento per gli addetti ai lavori e aperto al pubblico dal 20 al 28 gennaio, l’azienda Reviver Auto ha presentato la “RPlate Pro”: una targa digitale, per l’appunto, che nel corso dell’anno andrà ad equipaggiare 100 mila veicoli in California. Che con ogni probabilità aumenteranno negli Usa visto che anche Texas, Florida e Arizona hanno già chiesto il permesso di utilizzare questa tecnologia. Molto semplice in realtà: al posto della normale placca metallica, è un display a mostrare la sigla identificativa della vettura. Un display che, alla bisogna, può essere connesso allo smartphone del proprietario, il quale da lì può effettuare tutte le operazioni relative al proprio veicolo (pagamento di multe o tasse di circolazione, etc.). Sarà anche possibile visualizzare messaggi pubblicitari (a ruote ferme) quando la vettura deve ancora uscire dal concessionario o se fa parte di una flotta aziendale. Ma la targa “connessa” potrebbe anche rivelarsi un’arma a doppio taglio, visto che sarà in grado anche di segnalare alle autorità eventuali violazioni del codice della strada.
Foto del giorno
California, arrivano le targhe digitali su 100 mila veicoli
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione