Luigi Di Maio chiude la tre giorni del ‘Villaggio Rousseau’ a Pescara e dopo aver presentato il programma di governo del M5s, ha voluto accanto a se alcuni degli esterni che “lavoreranno con il Movimento” nelle prossime settimane e a cui ha chiesto di candidarsi per i collegi uninominali. Tra loro il comandante Gregorio De Falco – il più applaudito dalla platea; Vincenzo Zoccano presidente del Forum italiano disabilità; i giornalisti Gianluigi Paragone (in collegamento telefonico) e Emilio Carelli e il presidente di Adusbef Elio Lannutti, accolto da un vero e prorpio boato. “I nostri 300 candidati agli uninominali”, ha commentato il candidato premier, “faranno tremare i polsi agli altri partiti. In questi giorni alcuni esponenti di altri partiti hanno chiamato i nostri candidati supplicandoli di non farlo perché altrimenti li costringeranno a fare brutta figura”