Bagarre a L’Aria che Tira (La7) sulla politica economica del governo Renzi. Il primo match avviene tra la giornalista del Corriere della Sera, Maria Teresa Meli, e Riccardo Puglisi, professore di Economia Pubblica all’Università di Pavia. Il docente osserva: “Il governo Renzi sugli investimenti ha fatto pochissimo. Non scherziamo. Ha speso 9 miliardi di euro all’anno sugli 80 euro, che sono una vaccata”. La conduttrice Myrta Merlino obietta che gli 80 euro sono stati utili per molte persone. Puglisi replica: “Un’economia di mercato che funzioni e aiuti le persone è fatta di spinte agli investimenti. Ad esempio, l’Industria 4.0 costa un miliardo, cioè un decimo degli 80 euro. Quei soldi potevano essere benissimo usati per creare un sussidio di disoccupazione”. “Abbiamo fatto il reddito di inclusione”, obietta il deputato Pd, Edoardo Fanucci. “E quanti soldi avete messo in questa roba?”, chiede Puglisi. “Sei miliardi, cioè due miliardi per ogni anno”, risponde il parlamentare dem. “E invece gli 80 euro costano 9 miliardi all’anno” – ribatte il docente- “La verità è che il governo ha cambiato idea durante il mandato, perché Renzi era fissato con lo spingere i consumi e poi a un certo punto ha capito che così non otteneva nulla. E ha cominciato a pensare agli investimenti tardissimo, perché stava pensando al referendum”. Si scatena un battibecco con Meli, che smentisce l’economista. Ma Puglisi ribadisce la sua tesi e aggiunge: “Io ho una memoria da elefante”. La giornalista controbatte: “Lei sarà un grande esperto, ma non è una cosa tra me e e lei. Non faccia il professorino. Io due volte l’ho incontrata e in entrambe le occasioni ha fatto il professorino. E’ una rottura di scatole tremenda”. “Capita nella vita”, ironizza Puglisi. Il duello poi si sposta tra lo stesso economista e il deputato Pd, Edoardo Fanucci, che imputa alla sconfitta del Sì al referendum costituzionale la mancata attuazione di efficienti politiche di lavoro. E Puglisi insorge: “La storia del referendum è un ricatto. Vi ha ordinato il dottore o lo psicanalista di fare un referendum singolo? Fa ridere il tirar fuori questa storia”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione