“C’è tempo fino a lunedì, e visto che non mi ha chiamato nessuno io spero ancora che qualcuno possa aver apprezzato il mio lavoro e il mio essere sempre in mezzo alla gente e tra i giovani. Senza regali o regalini”. Così il senatore uscente di Forza Italia Antonio Razzi. “Certo, quando ho saputo tramite la stampa della non ricandidatura ho pensato a una bufala: tra uomini che valgono ci si parla prima di far sapere certe cose dai giornali. Bastava dire “hai lavorato male” o “non ho posto per te”. Cosa farò? Boh, se lo chiede anche mia moglie. I miei figli sono all’estero, e lei è preoccupata perché mi ha visto sempre attivo e impegnato. Comunque aspetto la valutazione finale degli esperti del mio partito: spero che facciano davvero gli esperti”.